Viaggiano, dal Canada all’Italia, in una scatola di piombo completamente schermante. E arrivano a destinazione, all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (Int) da dove è partito l’ordine, esattamente quel giorno a quella determinata ora.
Tutto deve essere assolutamente ben sincronizzato per iniziare la terapia che prevede l’infusione di microsfere contenenti l’isotopo radioattivo yttrio 90: la prima radioterapia interna per curare il cancro al fegato.