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  • Tumori del fegato, quando può essere utile l’immunoterapia prima della chirurgia

    Tumori del fegato, quando può essere utile l'immunoterapia prima della chirurgiaSono due gli studi che identificano per la prima volta quali pazienti con tumori del fegato possono essere sottoposti all’immunoterapia neo-adiuvante (cioè preoperatoria) con alta probabilità di successo.

    Questi studi rappresentano una vera e propria svolta che può cambiare il destino di chi è affetto da questo tipo di tumore, un cambio di paradigma significativo, che apre la possibilità del trapianto di fegato anche a quei casi che fino ad oggi non avrebbero potuto beneficiarne a causa della gravità della malattia. Entrambi gli studi sono condotti dal Prof. Vincenzo Mazzaferro.

    Su Corriere della Sera online, nella rubrica Sportello Cancro, un interessante articolo di Redazione Salute:

    Sono due gli studi che identificano per la prima volta quali pazienti con tumori del fegato possono essere sottoposti all’immunoterapia neo-adiuvante (cioè preoperatoria) con alta probabilità di successo. Entrambi rappresentano una vera e propria svolta che può cambiare il destino di chi è affetto da questo tipo di tumore, un cambio di paradigma significativo, che apre la possibilità del trapianto di fegato anche a quei casi che fino ad oggi non avrebbero potuto beneficiarne a causa della gravità della malattia.

    I due studi

    «I lavori scientifici che abbiamo condotto sono due, sinergici tra di loro — spiega Vincenzo Mazzaferro, direttore della Struttura complessa di Chirurgia epato-gastro-pancreatica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT) e professore di Chirurgia all’Università di Milano (UniMi) —. Lo studio pubblicato su Gastroenterology ha identificato una firma molecolare predittiva denominata IFNAP, che è costituita dalla combinazione di undici geni. Questa “firma”, individuata sulla biopsia del tumore, predice la sensibilità delle cellule tumorali del carcinoma epatico alla classe di farmaci immunoterapici anti-PD1, indipendentemente dall’origine del tumore stesso». È stata quindi utilizzata una biopsia prognostica, in grado cioè di prevedere l’efficacia dei farmaci che potrebbero venire somministrati. «Abbiamo voluto però anche indagare la possibilità di utilizzare la biopsia liquida, estraendo cioè i frammenti di materiale genetico tumorale da un semplice prelievo di sangue e questo è stato oggetto dell’altro studio, pubblicato su Gut  — sottolinea Mazzaferro, rientrato nel “World’s 2% Top Scientists”, la classifica mondiale degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica (il 2% dei migliori al mondo) —. I dati ci hanno dimostrato che anche con questo metodo è possibile identificare il 90% dei tumori epatici sensibili ai trattamenti con immunoterapici, con innegabili vantaggi anche per il paziente che viene sottoposto solo a un prelievo di sangue».

    Radio-embolizzazione per potenziare l’effetto

    I farmaci immunoterapici anti-PD1 sono entrati ormai da anni nella pratica clinica per il trattamento del melanoma, del tumore polmonare e di altri tumori solidi, ma nel caso del fegato hanno una efficacia variabile e poco prevedibile. «La terapia potenzia le capacità immunitarie dell’organismo e fa sì che sul sito tumorale converga un numero importante di cellule immunocompetenti, capaci di riconoscere e distruggere le cellule oncogene — precisa Sherrie Bhoori, specialista in Gastroenterologia ed epatologia della chirurgia generale a indirizzo oncologico 1 dell’INT —. Sappiamo però che solo il 20% dei pazienti risponde a questa terapia e al momento non si conoscono i meccanismi che ne determinano la sensibilità. Per questo ora siamo entrati in un’altra fase di studio, cioè quella che ci permetterà di identificare i pazienti che potranno beneficiare dei farmaci immunoterapici ed essere quindi candidabili ad altre cure più radicali, come il trapianto epatico». L’immunoterapia non è però l’unica strada che in questo momento stanno percorrendo i ricercatori. Un altro recente lavoro pubblicato su Gut , curato da Licia Rivoltini dell’Unità di Immunoterapia dell’INT, ha dimostrato la possibilità di potenziare l’effetto immunologico dei farmaci anti-PD1 con un pre-trattamento. «Trattamenti fisici quali la radio-embolizzazione possono “preparare il terreno” alla terapia vera e propria — chiarisce Mazzaferro, che ha coordinato lo studio —. In pratica, stimolano la produzione di antigeni specifici tumorali, in grado di attivare gruppi di cellule immunocompetenti contro il tumore, che verranno quindi potenziati dai farmaci immunoterapici». 

    Cambiano le linee guida

    Questi studi non solo ampliano il ventaglio di soluzioni terapeutiche per la cura del tumore epatico, attualmente la quinta più frequente causa di morte per cancro a livello mondiale, ma possono cambiare l’approccio strategico al trattamento di questa tipologia di tumore. «Ci vorranno ancora ulteriori ricerche per ottenere terapie sempre più personalizzate — conclude Bhoori —, ma è significativa la decisione della European Society for Organ Transplantation (ESOT): esaminati i risultati dei lavori scientifici, è stato approvato l’inserimento dell’immunoterapia neo-adiuvante nelle prossime linee guida europee. Questo approccio terapeutico diventa quindi una tra le possibili strategie da adottare in casi selezionati, in particolare quando è presente la cosiddetta “firma molecolare”».

     

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    Come in un Coro… 5 Dicembre, Giornata Internazionale del Volontariato

    Come in un Coro... 5 Dicembre, Giornata Internazionale del VolontariatoProprio come in un Coro… il Volontariato è un lavoro di squadra, richiede stima reciproca, fiducia, rispetto ma anche grande collaborazione e spirito di gruppo.

    Tutti le voci di un coro, se cantano bene insieme, creano un bell’ensemble, armonizzato e piacevole da ascoltare. I nostri Volontari sono come un piccolo coro, intonato ed allegro, che da tanti anni ormai canta insieme, collabora, aiuta, si dona. In questa giornata a loro dedicata desideriamo ringraziarli per il prezioso lavoro che svolgono nel reparto di Chirurgia oncologica epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato al settimo piano dell’Istituto dei Tumori.

    Promossa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1985, la Giornata Internazionale del Volontariato, si festeggia in tutto il mondo il 5 dicembre e ogni anno le viene dato un titolo diverso; il tema del 2022 è la solidarietà attraverso il volontariato: “Insieme, agisci ora”.

    La finalità di questa ricorrenza è quella di riconoscere il lavoro, il tempo e l’abilità dei volontari di tutto il mondo.
    In Italia sono oltre 5 milioni i volontari che hanno scelto di destinare parte del loro tempo in attività di ambito sociale, un impegno emerso in modo ancora più evidente durante l’emergenza pandemica, ma sempre prezioso e insostituibile, anche e soprattutto quando non se ne parla.

    Un grazie di cuore ai preziosissimi Volontari di PROMETEO!

     


    Ricordi ed emozioni della XXIII Giornata di PROMETEO a Campus Cascina Rosa, ripercorriamoli insieme!

    Ricordi ed emozioni della XXIII Giornata di PROMETEO a Campus Cascina Rosa, ripercorriamoli insieme!È trascorso un mese dall’annuale Giornata di PROMETEO dal titolo “Futuro… e dintorni” – Un puzzle da disegnare, giunta ormai alla ventitreesima edizione.

     

    Nella bella location del Campus di Cascina Rosa, che ci ha ospitati per il secondo anno consecutivo, abbiamo pensato di proiettarci nel futuro riflettendo sul valore della partecipazione ad un progetto come parte di un gruppo che trae la propria forza dallo stare insieme, soprattutto nei momenti di cambiamento.

    Dopo più di vent’anni di vita associativa, sono in atto sostanziali cambiamenti, che riguardano sia l’Istituto Nazionale dei Tumori che ci ospita, che la riforma del Terzo Settore, ormai giunta nella fase di completamento della trasmigrazione delle realtà del no profit verso il RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore); essi ci impongono nuove esigenze ed un nuovo modo pensare al mondo del volontariato, che comprenda un “network collaborativo” fra associazioni e tra loro e soggetti diversi, sia pubblici che privati. Abbiamo invitato a discuterne con noi il Presidente dell’Istituto Nazionale Tumori, Marco Votta, Ugo Vivone, fondatore di Officine Buone e Lino Duilio, presidente della Associazione Franco Verga.

    Accanto al futuro, nel presente abbiamo raccontato con molto orgoglio quanto i bisogni dei pazienti e delle loro famiglie siano sempre al centro della nostra missione. Abbiamo presentato la nuova edizione del Manuale informativo per i pazienti che si sottopongono a trapianto di fegato, il progetto “Social PROmeteo”, evoluzione di Special Care, che andremo ad attuare prossimamente, ed il sito appena completato “Milan Criteria in chirurgia oncologica”, pensato per coloro che sono alla ricerca di buona sanità, tutti lavori finanziati grazie all’8xmille della Chiesa Valdese. In particolare i due progetti si pongono l’obiettivo di sostenere i pazienti aiutandoli sia per le esigenze pratiche, come quelle legate al soggiorno a Milano per le cure di cui hanno bisogno, che nella ricerca di informazioni mediche sicure e affidabili, senza mai dimenticare quanto conti la vicinanza umana dei nostri volontari e l’ascolto della persona da parte di chi è preparato ad affrontarlo.

    Ricordiamo e ringraziamo infine chi ci ha aiutati: lo staff di Cascina Rosa e le volontarie di Salute Donna Onlus per averci preparato e servito un pranzo gustoso e salutare, Federico ed Emanuele Tosi per le riprese ed il montaggio del video-racconto e l’immancabile Paolantonio che ha condito la Giornata con la sua musica e la sua simpatia!

    Ora, ripercorriamo insieme le emozioni della XXIII Giornata di PROMETEO:

     

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    XXIII Giornata di PROMETEO: ripercorrete con noi le emozioni

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    Domenica 18 settembre: APINFESTA 2022 a Settimo Milanese, il Miele solidale e il mondo delle Api

    Bozza automatica 43Le api, insetti importantissimi da proteggere. Il 18 settembre un’occasione per conoscerle meglio, ma anche una domenica di festa e di solidarietà!

     

     

    Domenica 18 settembre, nel Comune di Settimo Milanese (MI), il Bosco della Giretta si animerà con laboratori didattici, visite guidate, convegno a tema, giochi a tema per tutti, laboratorio di smielatura, ristoro e musica. Sarà una grande festa dedicata a questi insetti laboriosi, fondamentali per il nostro ecosistema a cui tutti siete invitati a partecipare.

    Miele solidale La RisorgivaLa manifestazione, a cui noi di PROMETEO prenderemo parte, sarà organizzata dall’Associazione La Risorgiva che ogni due anni sceglie un progetto di ricerca da promuovere attraverso il miele prodotto. Uno degli alveari dell’apiario sarà infatti dedicato alla solidarietà. Tanti bellissimi vasetti di squisito miele vi aspettano: per il biennio 2022/2023 il ricavato andrà a PROMETEO.

     

    Vi aspettiamo numerosi, a partire dalle ore 15:00, per trascorre una GiornataMiele solidale La Risorgiva

    immersi nella natura e all’insegna della solidarietà!

    N.B. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.

    Bosco della Giretta
    Via Giulio Pastore 7
    Settimo Milanese (MI)


    FUTURO… e dintorni, un puzzle da disegnare – XXIII Giornata di PROMETEO

    FUTURO… e dintorni, un puzzle da disegnare - XXIII Giornata di PROMETEOCari Amici, anche quest’anno non mancheremo all’appuntamento della Giornata di festa di PROMETEO. Il tema a cui abbiamo pensato è “FUTURO…e dintorni” – Un puzzle da disegnare.

     

    La stiamo organizzando per sabato 1 ottobre; come lo scorso anno ci troveremo al Campus Cascina Rosa, a due passi dall’Istituto Nazionale dei Tumori. Sarà l’occasione per guardare avanti, alla luce dei cambiamenti che si stanno concretizzando, oltre che per mostrarvi la realizzazione del progetto di cui vi avevamo parlato lo scorso anno, pensato per andare incontro ai bisogni di coloro che hanno una malattia oncologica dell’apparato digerente e sono alla ricerca di buona sanità attraverso il mondo del web, entrato prepotentemente nelle vite di tutti noi con la pandemia e divenuto ormai imprescindibile.

    Ci saranno i nostri volontari, ascolteremo alcuni interventi e non mancheranno momenti di svago con un po’ di buona musica suonata dal nostro amico Paolantonio.

    L’incontro, anche quest’anno, sarà “condito” dal cibo cucinato dal cuoco di Cascina Rosa secondo regole ben precise, ingredienti scelti, e metodi di cottura appropriati perché, se “noi siamo quello che mangiamo”, mangiare in modo salutare, ed anche gustoso, ci consentirà di vivere meglio.

    Il pranzo sarà servito all’aperto, nel patio antistante i locali di Cascina Rosa; benché la fase emergenziale sia ormai superata, continueremo a mantenere alcuni accorgimenti, come l’evitare di accalcarci, e per questo motivo il numero dei posti a disposizione è limitato.

    Appena pronto vi comunicheremo il programma dettagliato. Intanto vi invitiamo a mandarci al più presto le vostre adesioni. Vi aspettiamo numerosi!

    Per confermare la vostra partecipazione e per qualsiasi informazione, contattate la segreteria di PROMETEO al numero 02.23902878 oppure inviando una email a prometeo@istitutotumori.mi.it

     

    Ecco il programma ufficiale! >>>> SCARICA IL PDF

    FUTURO… e dintorni, un puzzle da disegnare - XXIII Giornata di PROMETEO 2

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    Il nuovo sito Milan Criteria in Chirurgia Oncologica, uno strumento pensato per il paziente

    Il nuovo sito Milan Criteria in Chirurgia Oncologica, uno strumento pensato per il pazienteFinalmente ci siamo! Ci lavoriamo da tempo e tra poco sarà attivo il nuovo sito, Milan Criteria in Chirurgia Oncologica, realizzato dall’Associazione PROMETEO ODV grazie al progetto Ci vuole un bel fegato, finanziato dall’8xmille della Chiesa Valdese, che presenta il Reparto di Chirurgia Oncologica (epato-gastro-pancreatica) e Trapianto di Fegato dell’Istituto Nazionale dei Tumori.

    Un progetto ambizioso che punta a mettere in contatto con il Reparto e la nostra Associazione PROMETEO, tutti coloro che soffrono di una patologia oncologica dell’Apparato Digerente, per fornire loro la possibilità di avere un canale diretto con il quale informarsi, conoscere ed entrare in contatto con il personale sanitario che può rispondere concretamente al loro bisogno di salute.

    Perché Milan Criteria in Chirurgia Oncologica?

    Il nome Milan Criteria, è quello internazionalmente conosciuto e riferito a questo gruppo di specialisti dell’Istituto dei Tumori che, primi al mondo, nel 1996 hanno messo a punto le modalità di lavoro (i Criteri) da applicare per eseguire il trapianto di fegato su pazienti affetti da epatocarcinoma, sotto la guida del Professor Vincenzo Mazzaferro.

    Da allora molta strada è stata fatta, ed ancora oggi questa rigorosa metodologia di lavoro, che fu pensata ed introdotta per selezionare coloro ai quali fosse chirurgicamente possibile effettuare un trapianto epatico, viene applicata per affrontare la cura dei tumori che interessano anche gli altri organi dell’Apparato Digerente.

    Cosa troverete in Milan Criteria in Chirurgia Oncologica?

    In questo sito, volutamente molto semplice da navigare e rivolto ad un pubblico eterogeneo, si può trovare la risposta al crescente bisogno di buona sanità, implementatosi fortemente con la pandemia da COVID. Il doverci tenere “fisicamente distanziati”, ha generato il proliferare sul web di fake news in tema salute, aumentando confusione e paure nella gente. Da qui la nostra volontà di mettere a disposizione di tutti i pazienti che sono alla ricerca di risposte certe ai loro bisogni, e non solo di coloro che già conoscono questo reparto chirurgico, un riferimento sicuro e soprattutto professionalità reali.

    Come è strutturato il sito Milan Criteria in Chirurgia Oncologica?

    In Milan Criteria, che sarà raggiungibile anche dal sito dell’Associazione PROMETEO (www.odvprometeomilano.org) per favorire i molti che ci contattano alla ricerca di aiuto, viene presentato il reparto di Chirurgia Oncologica, le attività svolte, le cure praticate, il personale sanitario e le modalità per chi lo desidera, di mettersi in contatto con i medici all’Istituto Nazionale dei Tumori, dove svolgono la loro attività assistenziale.

    Le patologie curate sono presentate per organo (fegato, trapianto, vie biliari, metastasi, pancreas, stomaco, tumori neuroendocrini, duodeno, intestino etc.). Ogni organo è corredato di schede informative (liberamente scaricabili) sulle malattie oncologiche ad esso riferite. È inoltre descritta con molta chiarezza la modalità di cura portata avanti all’Istituto Nazionale dei Tumori secondo la rigorosa metodologia da loro messa a punto, i Milan Criteria, che si possono trovare solo qui.

    Nella parte dedicata al Fegato, dalla scheda Trapianto di Fegato, sarà consultabile anche il Manuale del Trapianto, preparato per coloro che hanno avuto, o avranno, un Trapianto di Fegato all’Istituto dei Tumori.

    Ultima ma non ultima, una sezione dedicata alle news, per rimanere aggiornati sulle novità, i convegni e le notizie sui contenuti delle ultime pubblicazioni scientifiche, riferite all’attività di ricerca svolta nel reparto.

    Grazie alla Chiesa Valdese per avere contribuito finanziariamente alla realizzazione del sito e grazie ai nostri tanti donatori e soci per il loro supporto. In un mondo dove la comunicazione digitale è diventata prevalente ed irreversibile, oltre che non controllata, è fondamentale garantire in tema di salute l’accesso ad informazioni chiare e di sicura provenienza. Come sempre, PROMETEO è impegnata nel raggiungimento di questo obiettivo al servizio di tutte le persone.


    … vi auguro con il cuore di essere costruttori di pace, ogni giorno, in ogni vostro gesto. Buona Pasqua

    Buona Pasqua 2022Cari Amici, le festività pasquali sono in arrivo e anche quest’anno la tanto attesa serenità stenta ad accompagnare le giornate che vivremo. La pandemia non è conclusa; il virus prova a sopravvivere mutando, e i numeri degli infetti riprendono a salire.

     
    Fortunatamente il vaccino ci aiuta a combatterlo; gli effetti dell’infezione sono meno gravi rispetto a quanto succedeva in questi stessi giorni due anni fa, ma non dobbiamo abbassare la guardia, perché ora è diventato ancora più infettivo e, anche se le nuove regole ci danno ampi margini di libertà, la differenza continueranno a farla i nostri comportamenti.Accanto alla pandemia viviamo la tragedia del conflitto in Ucraina; non avremmo mai immaginato che vicino a noi potesse accadere quello che leggiamo sui giornali e vediamo alla televisione!Come sapete, quando la macchina dei soccorsi ha iniziato a trasferire i profughi in Italia, PROMETEO ha subito dato disponibilità ad ospitare le famiglie ucraine che hanno raggiunto l’Istituto dei Tumori per poter continuare le cure oncologiche dei loro figli e delle loro figlie. Da un mese tre mamme vivono con i loro bimbi in CasaPROMETEO e l’Associazione si impegna nell’accoglienza a tutto tondo, preoccupandosi di non far mancare il necessario, compreso il sorriso del nostro personale e dei volontari. Vedere i loro volti distendersi, dopo aver vissuto la paura di non riuscire a farcela durante il viaggio attraverso un Paese devastato dalla guerra, è il segno più grande di cosa possa voler dire solidarietà.Per questa Pasqua, pensando di rivolgere un augurio a tutti gli Amici di PROMETEO, vorrei riprendere i sentimenti di questi bambini che, come regalo, desiderano solo la fine della guerra ed il ritorno della pace: vi auguro con il cuore di essere costruttori di pace… ogni giorno, in ogni occasione, in ogni vostro gesto, con forza e coraggio, perché solo così potremo dare al loro futuro, e a quello di tutti, la speranza di un mondo migliore!Con affetto sincero, buona Pasqua a voi ed alle vostre famiglieLa PresidenteGiuse Dellavesa

    Emergenza Ucraina: PROMETEO ODV accoglie i piccoli malati oncologici

    Guerra in Ucraina: PROMETEO ODV accoglie i piccoli malati oncologiciLa guerra in Ucraina è diventata una drammatica realtà: anche PROMETEO ODV accoglie i piccoli malati in fuga.

     

     

     

    PROMETEO collabora con Soleterre ONLUS per ospitare i bambini oncologici e le loro mamme: molti sono in viaggio verso l’Italia ed alcuni di loro saranno curati all’Istituto dei Tumori di Milano.

    PROMETEO metterà a loro disposizione uno degli alloggi di CasaPROMETEO, Casa Lilla, e fornirà tutto il supporto che sarà necessario durante la permanenza a Milano.

     

    Aiutaci anche tu: tante piccole donazioni faranno una grande differenza.

    Emergenza Ucraina: PROMETEO ODV accoglie i piccoli malati oncologici

    EMERGENZA UCRAINA – Ecco come una tua donazione può trasformarsi in aiuto concreto PER UN BAMBINO E LA SUA MAMMA ospiti in CasaPROMETEO:

     

    CON € 15 – Garantirai loro un BUONO PASTO

    CON € 50 – Assicurerai loro l’ACQUISTO DI GENERI DI PRIMA NECESSITÁ

    CON € 80 – Garantirai loro LA SPESA ALIMENTARE PER UNA SETTIMANA

    CON € 200 – Consentirai l’ACQUISTO DEI CAPI DI ABBIGLIAMENTO ESSENZIALI


    4 febbraio, Giornata Mondiale contro il Cancro. Anche PROMETEO ODV si unisce all’appello in favore della prevenzione

    4 febbraio, Giornata Mondiale contro il Cancro. Anche PROMETEO ODV si unisce all’appello in favore della prevenzione 1Oggi 4 febbraio si celebra la Giornata Mondiale contro il Cancro (World Cancer Day), promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un momento per sensibilizzare tutti sull’importanza della prevenzione, diagnosi precoce e trattamento.

    A livello globale, circa 1 decesso su 6 è dovuto al cancro. In Italia si muore di cancro meno rispetto alla media europea (-13% negli uomini e -10% nelle donne).
    Continuano costanti i progressi nei trattamenti, nella qualità dell’assistenza e nella sopravvivenza alla malattia; allo stesso tempo, però, si registra un incremento dei ritardi diagnostici e terapeutici come conseguenza della pandemia. Una recente indagine dell’Osservatorio Nazionale Screening ha certificato che nel 2020 sono stati 4 milioni gli inviti in meno relativi agli screening oncologici e 2,5 milioni i mancati esami effettuati. Test venuti meno che si sono tradotti in un ritardo di 5 mesi nell’effettuazione degli screening. Numeri importanti che significano diagnosi sempre più tardive.

    Oggi è possibile prevenire tra il 30 e il 50% di tutti i casi di cancro grazie alla prevenzione che offre la strategia a lungo termine più conveniente per controllarlo. Occorre attuare politiche e programmi nazionali per aumentare la consapevolezza, ridurre l’esposizione ai fattori di rischio e garantire che le persone ricevano le informazioni e il supporto di cui hanno bisogno per adottare abitudini di vita sane. La diagnosi precoce del cancro generalmente aumenta le possibilità di successo del trattamento concentrandosi sull’individuazione dei pazienti sintomatici il prima possibile.

    Anche PROMETEO ODV si unisce all’appello in favore della prevenzione, alleata preziosa nella lotta contro i tumori. Ciascuno di noi, nel proprio quotidiano può fare molto per prevenirli: alimentazione equilibrata, stop al fumo, sedentarietà limitata e controlli periodici, a partire dagli screening, sono gli elementi indispensabili.

    In coincidenza con la Giornata Mondiale contro il Cancro, l’EASL (European Association for the Study of the Liver) la più importante società europea per lo studio del fegato, ha organizzato un convegno dal nome LIVER CANCER SUMMIT 2022, interamente dedicato allo studio dei tumori primitivi del fegato, dove si confrontano i più importanti esperti internazionali in materia, che presentano i risultati dei loro studi più recenti ad una platea di professionisti con i quali interagire direttamente. Tra gli esperti chiamati a presentare c’è il prof. Vincenzo Mazzaferro che parlerà di come prevedere e di come prevenire l’insufficienza epatica dopo un intervento di resezione della neoplasia in un fegato cirrotico.

    PROMETEO, che da anni supporta la ricerca medica portata avanti nel reparto da lui diretto, è orgogliosa del piccolo contributo offerto per promuovere l’avanzamento delle conoscenze a favore dei tantissimi pazienti che raggiungono l’Istituto dei Tumori per trovare le cure migliori.


    Accoglienza in reparto, per i Volontari PROMETEO è un impegno quotidiano

    Volontari PROMETEO in repartoPresso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, nel reparto di Chirurgia Epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato, per i volontari di PROMETEO l’accoglienza è da sempre un impegno quotidiano.

    Il volontariato è una parte importante nella nostra Associazione. Abbiamo pensato di intensificare questa attività e rafforzare il servizio di accoglienza svolto dai nostri volontari, individuando i principali bisogni dei pazienti e delle loro famiglie e cercando di rispondere ad essi con un impegno ancora maggiore.

    I volontari di PROMETEO già dal mattino presto sono pronti a ricevere i pazienti e a fornire aiuto per il disbrigo delle pratiche burocratiche legate al ricovero, dare informazioni e indicazioni o per aiutare ad orientarsi all’interno dell’ospedale.
    Inoltre, in questa fase in cui le normative anti Covid non consentono la presenza in reparto di accompagnatori, i volontari, rendendosi disponibili a fare da tramite tra il paziente ricoverato e i familiari, diventano una figura fondamentale.

    I volontari di PROMETEO sono disponibili anche per lo svolgimento di piccole commissioni (ad esempio per procurare giornali e beni di prima necessità, per la lavanderia, ecc.), per comunicare con le segreterie di reparto e aiutare nella ricerca di alloggio in Casa PROMETEO. In reparto è disponibile il nostro depliant con tutte le informazioni a riguardo.

    Puoi trovare i volontari di PROMETEO nell’ufficio del 7° piano del blocco E presso il Reparto di Chirurgia Epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato dell’Istituto Nazionale dei Tumori o contattarli telefonicamente chiamando il numero 02 23902265.

    E se vuoi… unisciti a noi, diventa anche tu un Volontario PROMETEO!