Alloggi a prezzi folli per chi viene a Milano ad assistere i malati. Parenti “costretti” ad affittare in nero.
Come i genitori di Tania. Con una bimba affetta da una grave forma di tumore, le cure da sostenere, i lunghi viaggi verso L’lstituto dei Tumori, le spese mediche, la paura e la speranza.
Come i tanti malati che ogni giorno arrivano a Milano da altre regioni. Spaventati, soli, senza rete. Costretti a trovare alloggi a caro prezzo, in nero, fatiscenti, forniti da ambigue agenzie immobiliari, da “corvacci che approfittano della disperazione delle famiglie”.